A ottantacinque anni dal conferimento del Premio Nobel per la letteratura, Luigi Pirandello è ancora più che mai rappresentato nel panorama teatrale italiano: ecco le commedie del geniale autore siciliano in scena quest'anno.
Nato nel 1867 da una famiglia borghese dai forti ideali risorgimentale, Luigi Pirandello è senza dubbio tra i più grandi drammaturghi del XX secolo. Autore prolifico e innovativo di romanzi, poesie e opere teatrali, raggiunse il primo successo nel 1904 pubblicando Il fu Mattia Pascal. Fama e riconoscimenti arrivarono però dopo gli anni Venti, quando si dedicò totalmente al teatro e fu insignito del Nobel alla letteratura nel 1934 “per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica teatrale”.
Tra le numerose le rappresentazioni di livello in scena in questa stagione teatrale, ecco gli spettacoli da non perdere, in tutta Italia, per ripercorrere l’intera produzione pirandelliana e le sue fasi.
Prima fase, il teatro siciliano: il verismo la fa da padrone
È proprio il Teatro Pirandello di Agrigento a farla da padrone proponendo due tra le prime produzioni teatrali dell’autore concittadino. Poco prima di Natale l’apprezzatissimo Pensaci, Giacomino! (info e date) continua la sua lunga tournée: una “tragedia civile” con protagonista Leo Gullotta e un finale pirandelliano carico di amara speranza.
Successivamente, in scena dal 7 al 22 marzo, sarà il turno di Liolà (info e date): commedia d’ambiente siciliano, ricollocata negli anni Quaranta, con protagonista Giulio Corso, giovane attore siciliano insignito nel 2015 del riconoscimento di Migliore Attore Protagonista per l’interpretazione nel musical Rapunzel a fianco di Lorella Cuccarini.
Fase due, il teatro umoristico/grottesco: il relativismo delle maschere
È Milano, invece, a offrire alcune delle migliori commedie della seconda fase della produzione artistica di Pirandello. Testa a testa per Il berretto a sonagli (info e date), in scena con due differenti produzioni: in ottobre sarà al Teatro Manzoni per la regia di Francesco Bellomo e con protagonista Gianfranco Jannuzzo, mentre a fine novembre sarà in scena al Teatro Carcano la rappresentazione diretta e interpretata da Valter Malosti. In scena a dicembre al Teatro Elfo Puccini seguirà Il piacere dell’onestà (info e date), nel quale il protagonista Baldovino cercherà un’intricata vendetta contro la società. Infine toccherà al Teatro Franco Parenti, dal 5 maggio, con l’acclamato Così è (se vi pare) (info e date) una commedia senza finale nata da un sogno dell’autore siciliano, interpretata tra gli altri da Filippo Dini e Giuseppe Battiston.
Terza fase, il teatro nel teatro e la demolizione della quarta parete
Roma non può certo mancare, in particolare con il Teatro Ghione: a febbraio sarà in scena Sei personaggi in cerca d’autore (info e date), commedia tra le più rappresentate di Pirandello, mentre a marzo toccherà a La vita che ti diedi (info e date), una comedy drama incentrata sull’amore materno, diretta e interpretata da Caterina Costantini, sul palco insieme a Lorenza Guerrieri.
Ultima fase, il teatro dei miti e il successo letterario trasposto a teatro
Lunga tournée anche per I giganti della montagna (info e date), interessante opera di Pirandello pubblicata postuma, diretta ed interpretata da Gabriele Lavia che sarà in scena, tra le altre, a Firenze, Torino, Bologna e Napoli. Da segnalare, infine, L’abito nuovo (info e date), collaborazione unica tra Pirandello ed Eduardo De Filippo che ha esordito al Teatro Manzoni nel 1937, e in scena a marzo al Teatro Comunale di Ferrara, mentre Il fu Mattia Pascal (info e date), immortale successo che è soprattutto una profonda riflessione sulla doppiezza dell’io e sulla maschera, in scena a dicembre al Teatro Erba di Torino con protagonista Pino Quartullo.
Insomma, un Pirandello davvero per tutti i gusti e per gli estimatori di ogni località italiana!
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